Sangue al Garden, un tuffo nella NBA dura e fisica degli anni ’90

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Se sei una delle franchigie NBA più famose al mondo che gioca probabilmente nella città più famosa al mondo, non puoi non avere una storia interessante da raccontare. Questo è proprio quello che fa il libro Sangue al Garden. La storia dei New York Knicks degli anni Novanta di Chris Herring edito da 66thand2nd.

Un racconto schietto dell’ascesa dei New York Knicks, che tanti (forse troppi) anni dopo aver vinto il Titolo tornano ad affacciarsi alle Finals NBA e tornano a far parlare di sé per i risultati vincenti e non per altro. Sono gli anni ’90, ovvero quelli in cui in NBA è concesso il gioco duro e sporco e i Knicks prendono a Est l’eredità dei Bad Boys dei Pistons, per cercare di fermare l’egemonia dei magnifici Bulls di Michael Jordan. A prendere in mano la squadra ci sono in panchina Pat Riley, deus ex machina dei Lakers dello Showtime prima, e dei successi recenti dei Miami Heat poi, e Pat Ewing in campo.
Una squadra che ha sfiorato il successo in due occasioni, nelle Finals contro Rockets nel 1994 e Spurs nel 1999 senza però riuscire a trovare la gloria. Ma quella New York è rimasta nel cuore e negli occhi dei tifosi per tutto quello che dava in campo e per l’intensità e la voglia con cui giocava.

Sangue al Garden è un libro che per chi ha vissuto quegli anni sarà un vero ritorno ai ricordi e per i più giovani sarà un modo per capire come funzionava il basket NBA e il mondo americano negli anni ’90.
Assolutamente da non perdere.