“Showtime. Magic, Kareem, Riley. La dinastia dei Lakers” è un libro che tutti gli appassionati di basket e di basket NBA dovrebbero leggere, sia che abbiano vissuto gli anni leggendari in cui i gialloviola spadroneggiavano in campo, sia per i più giovani che di quei personaggi magari conoscono praticamente solo il nome.
Dalla nascita al tramonto di una delle più grandi dinastie di sempre nel mondo cestistico si sono intrecciate tantissime storie, tantissimi scontri, tantissimi momenti storici e di fatto, due tipologie di NBA differenti. C’è una National Basketball Association pre-Magic e una post-Magic, una pre-Showtime e una post-Showtime. Pensare che tutto sia nato “per caso” dopo alcuni fatti incredibili che hanno coinvolto il coach designato a prendere in mano la nuova franchigia appena comprata dal visionario Jerry Buss è una storia nella storia che solamente nella Lega più elettrizzante dello sport professionistico è possibile trovare. E proprio per questo il libro edito da 66thand2nd e scritto da Jeff Pearlman non è solamente un grande trattato sul basket degli anni 80′-90′ ma anche un intreccio di rivalità e amicizie che hanno di fatto cambiato per sempre questo sport.
Dall’antipatia verso chiunque altro di Abdul-Jabbar al sorriso contagioso di Magic Johnson, dai capelli biondi e baffetti di Larry Bird al controverso Isiah Thomas, dai capelli impomatati di Pat Riley (uno degli artefici dello Showtime) alla magnifica vita vissuta tra eccessi e sfide di Jerry Buss, “Showtime. Magic, Kareem, Riley. La dinastia dei Lakers” è capaci di raccontare tutto in modo dettagliato catapultando il lettore direttamente in campo facendolo sentire partecipe dei fatti, con tante interviste e testimonianze dirette di chi quegli anni li ha vissuti per davvero con la maglia gialloviola dei Lakers.
