“Non succede, ma se succede…” per giorni si è sentito questo detto attorno alla possibile trade Harden-Simmons. Nessuno o quasi ci credeva, sembrava uno scambio troppo complesso da mettere in piedi soprattutto tra due franchigie della stessa Conference, e invece alla fine si è fatta: James Harden lascia i Brooklyn Nets e vola ai Philadelphia 76ers dal suo “mentore” Daryl Morey in cambio di Ben Simmons che da mesi non faceva più parte della franchigia per sua scelta.
Abbiamo parlato di tutte le trade di questa ultima folle (come sempre) giornata di mercato NBA nella nuova puntata del nostro #BasketcaffePodcast.
Harden dice addio ai Nets, Simmons forse ritrova il sorriso
Nelle ultime ore le fonti vicine alla NBA avevano lasciato trapelare che il giocatore aveva di fatto richiesto la trade a Brooklyn, che di fatto si è trovata costretta a cederlo perché riportarlo a casa sarebbe stato semi impossibile. Harden quindi dopo aver forzato la trade per portarlo da Houston a Brooklyn è riuscito ancora una volta a farsi cedere e ha già esercitato l’opzione sul suo prossimo anno di contratto.
#NBA – LA TRADE SI FA 🚨💣 via @wojespn & @ShamsCharania
Ai #Nets: Ben Simmons, Seth Curry, Andre Drummond, 1a scelta 2022 (non protetta), 1a scelta 2027
Ai #76ers: James Harden, Paul Milsap#NBATradeDeadline pic.twitter.com/MRnkF9tgG9
— Basketcaffe.com (@Basketcaffe) February 10, 2022
Phila si è presa anche Paul Millsap, lungo veterano che era di fatto sul mercato da ormai un mese, mentre i Nets oltre a Simmons si portano a casa anche Seth Curry, Andre Drummond e due prime scelte future al Draft (2022 e 2027) che visto tutte quelle cedute ai Rockets proprio per prendere Harden potranno tornare buone.
Dallas cambia: via Porzingis, dentro Dinwiddie
Che la storia d’amore tra Kristaps Porzingis e Dallas fosse quasi al capolinea era da attenderselo anche se nessuno si aspettava sarebbe stato ceduto in questa sessione di mercato. I Mavs in cambio prendono dai Washington Wizards Spencer Dinwiddie che dovrà diventare il nuovo compagno di reparto del leader Doncic e Davis Bertans (compagno di Porz in nazionale) che dovrà dimostrare di valere almeno una parte dei soldi del suo contratto diventando una sentenza da tre punti sugli scarichi dello sloveno.
#NBA – Trade Dallas-Washington 🚨💣
Ai #Mavericks: Spencer Dinwiddie, Davis Bertans
Agli #Wizards: Kristaps Porzingis, seconda scelta futura al Draft#NBATradeDeadline pic.twitter.com/V3FpzzN3H0— Basketcaffe.com (@Basketcaffe) February 10, 2022
Sabonis-Kings, McCollum-Pelicans
Nei giorni scorsi a precedere i botti dell’ultima giornata ci avevano pensato comunque Kings e Pelicans.
Sacramento infatti si è portata a casa Domantas Sabonis con l’obiettivo di provare a ottenere dei risultati subito, dando però agli Indiana Pacers Tyrese Haliburton, forse il loro miglior giocatore pound-per-pound di quest’anno. La mossa non è stata presa bene dai tifosi mentre gli addetti ai lavori sono sembrati veramente scioccati.
Anche i New Orleans Pelicans hanno provato a fare una mossa per arrivare al play-in quest’anno (stesso obiettivo dei Kings), prendendo CJ McCollum dai Portland Blazers che hanno definitivamente deciso di dar via al rebuilding (avevano ceduto in cambio di praticamente nulla anche Powell e Covington ai Clippers sempre qualche giorno fa).
Ai #Kings: Domantas Sabonis, Jeremy Lamb, Justin Holiday, una seconda scelta al Draft
Ai #Pacers: Tyrese Hailburton, Buddy Hield, Tristan Thompson#NBATradeDeadline pic.twitter.com/sodSnhzS8r
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