Simone Sandri con il suo pensiero su Knicks, Nets e Banchero

Un grande ospite ad impreziosire il 50esimo episodio di #BasketcaffePodcast: Simone Sandri, collaboratore de La Gazzetta dello Sport e residente a New York da tantissimi anni. Con lui abbiamo voluto parlare proprio delle squadre della Grande Mela, New York Knicks e Brooklyn Nets, dell’atmosfera che si vive nei due palazzetti, dei problemi che hanno internamente le squadre con il caso-Irving ai Nets e il caso-Walker ai Knicks

Kyrie Irving tornerà oppure verrà ceduto?

Brooklyn sta andando bene in classifica ma all’interno ha un problema che fin da inizio stagione ha tolto un po’ di pericolosità: Kyrie Irving e la sua volontà di non vaccinarsi lo sta tenendo lontano dalla franchigia e dai campi di gioco. La possibilità di schierare il magico trio con lui, Kevin Durant e James Harden è quindi sfumato e le cose rischiano di non cambiare a breve. Fosse così, la dirigenza potrebbe anche decidere di cederlo per provare ad ottenere qualcosa in cambio per puntare al Titolo NBA.

New York sotto le aspettative?

Forse i Knicks stanno giocando adesso al loro livello e l’anno scorso erano andati sopra le loro possibilità? Oppure quest’anno stanno viaggiando sotto le aspettative e c’è qualche problema tra i giocatori, il coach e la chimica? La prima mossa è stata quella di mettere fuori dalle rotazioni Kemba Walker che verrà verosimilmente messo in qualche trade, ma pare che la dirigenza potrebbe muovere anche qualche altra pedina. I problemi difensivi rispetto all’anno scorso sembrano evidenti, e questi Knicks dovranno accelerare un bel po’ per non rischiare di trovarsi nelle posizioni problematiche in classifica a Est quando si deciderà chi andrà ai Playoffs.