Serie A2, 27a giornata: arrivano i primi verdetti: oltre a Matera retrocede anche Barcellona

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GIRONE EST

A sole tre giornate dalla fine del campionato, il girone Est deve ancora esprimere quasi tutti i suoi verdetti. L’unica certezza fino ad ora è la retrocessione di Matera, apparsa spesso in difficoltà e quasi sempre all’ultimo posto in classifica. Per il resto, tutto è ancora in discussione: dal primato nel girone fino agli ultimi posti nei playoff, passando per la lotta salvezza.

Nonostante i difficili match a cui sono andate incontro, Treviso e Mantova hanno tirato dritto per la loro strada senza farsi intimorire da due squadre come Verona e Imola che potrebbero rivestire il ruolo di outsider nei playoff. Treviso, pur senza l’infortunato Fantinelli (si prevedono tre settimane di stop per lui), supera Verona con fin troppa facilità rispetto alle previsioni. Molto più squadra, con idee chiare in testa e sempre con lo spirito giusto in campo: questo è il motivo per cui Treviso è prima e Verona è decima, pur avendo roster sulla carta equivalenti. Mantova tiene botta al ritmo imposto dai trevigiani, andando a vincere l’insidiosa trasferta del PalaRuggi. Nessun demerito per Imola che ha saputo rispondere bene ai tentativi di allungo degli Stings, cedendo solo nel lungo periodo. Si può dire che alla fine abbia vinto il più forte. La differenza l’ha fatta l’esplosività di Simms sotto canestro (17pt, 5fs, 17rb, 33val). Due gradini più sotto in classifica troviamo Brescia, che sta pagando la crisi di risultati della parte centrale del girone di ritorno. Ora tutto sembra essere tornato alla normalità e l’innesto di Moss (15 punti e 7 rimbalzi per lui all’esordio) può dare una carica in più in vista dei playoff. Contro Recanati si è rivista quella solidità che aveva caratterizzato la prima metà di stagione.

La zona playoff, ad oggi, è segnata a quota 30 punti, conquistati da Trieste, Ravenna e Bologna con le vittorie nell’ultimo turno. Trieste si è aggiudicata lo scontro diretto contro Treviglio: uno scontro diretto non solo dal punto di vista della classifica, ma anche per la filosofia di gioco delle due formazioni, sempre disposte a puntare sui giovani; e il fatto di essere qui a giocarsi un posto nei playoff è per loro motivo di orgoglio. La partita, come ci si poteva aspettare, è molto combattuta ed equilibrata. Marino (25pt, 5fs, 8ass, 31val) e Sorokas (17pt, 5fs, 10rb, 30val) da una parte e Nelson (19pt, 7fs, 6rb, 6ass, 27val) e Parks (27pt, 19rb, 28val) dall’altra danno spettacolo, tant’è che serve un tempo supplementare per eleggere un vincitore. Trieste si dimostra più cinica e fa suo il match, ma dopo una partita del genere nessuno può ritenersi sconfitto; entrambe le squadre escono a testa alta. Tutto molto più semplice invece per Ravenna e Bologna: i giallorossi superano senza problemi Matera, mentre la Fortitudo, guidata dal baby Candi, abbatte il muro dei 100 punti e lascia Jesi al terz’ultimo posto in classifica, non sufficiente per evitare i playout.

Non si può dire che Ferrara sia in piena lotta playoff, ma sicuramente è lì, pronta ad approfittare di qualsiasi defaillance delle squadre che la precedono in classifica. Già il fatto di essere riuscita a battere Roseto la dice lunga sulle potenzialità di questa squadra, guidata ora in panchina da Turchetto promosso a capo allenatore dopo l’esonero di coach Morea. Gran primo quarto per gli estensi, che con un parziale di 32-15 indirizzano il match sebbene rischino grosso negli ultimi minuti. A chiudere il quadro della giornata, vittoria importantissima di Chieti che, battendo Legnano, è praticamente salva. Raivio e compagni lottano con grande grinta, ma cadono ad un passo dal traguardo, abbattuti dalla tripla di un eccellente Monaldi (30pt, 7fs, 27val) a sei secondi dalla sirena finale.

RISULTATI
Ferrara 87 – 85 Roseto
Ravenna 96 – 70 Matera
Treviglio 93 – 101 Trieste (OT)
Chieti 74 – 73 Legnano
Brescia 73 – 66 Recanati
Treviso 66 – 52 Verona
Jesi 87 – 100 Bologna
Imola 55 – 64 Mantova

CLASSIFICA
Treviso, Mantova 40.
Brescia 36.
Imola, Roseto 34.
Trieste, Ravenna, Bologna 30.
Treviglio, Verona 28.
Ferrara 26.
Chieti 22.
Legnano 18.
Jesi 16.
Recanati 14.
Matera 6.

 

GIRONE OVEST

Arrivati al rush finale della stagione regolare, il girone Ovest si presenta non meno equilibrato e combattuto rispetto all’Est. Anche qui, l’unico verdetto già espresso riguarda la retrocessione di Barcellona al termine di una stagione piuttosto sfortunata.

Nelle zone alte della classifica, Scafati continua a perdere terreno. Infatti nell’ultima uscita, i ragazzi di coach Perdichizzi sono stati sconfitti ad Agrigento (senza Chiarastella) in quello che era il big match della 27a giornata. Buonissima prova per Piazza (al rientro dopo l’infortunio) e compagni, che sono riusciti a riprendersi alla grande dopo un periodo negativo, quando Scafati sembrava ormai irraggiungibile in vetta alla classifica. Grazie a questo risultato, dopo un lungo inseguimento, Tortona può festeggiare l’aggancio in classificaal primo posto. Hanno dovuto soffrire parecchio i piemontesi per aggiudicarsi il match contro Casalpusterlengo, caratterizzato da problemi fisici per entrambe le compagini e deciso da un canestro di Brooks a due secondi dalla fine. Insieme ad Agrigento, a due punti dalla coppia al comando troviamo Ferentino. Un girone di ritorno a dir poco perfetto per Bowers&co. comprovato dalla netta vittoria nel derby contro Latina. Ora sognare è d’obbligo per i ragazzi di coach Ansaloni.

Come detto, l’unico risultato certo della stagione fin qui disputata è la retrocessione di Barcellona. La condanna avviene per mano di Casale Monferrato, a cui basta un primo quarto da 10-22 per mettere in cassaforte la vittoria ed espugnare il PalaAlberti. Sicuramente il roster di Barcellona non era stellare, ma è anche vero che la sorte non è stata dalla sua parte durante la stagione. Auguriamo ai siciliani un pronto ritorno nel secondo campionato nazionale perché una piazza del genere lo merita.
Dunque, se Barcellona è condannata, Omegna rischia grosso. Ad Agropoli, i padroni di casa (senza Tavernari infortunato; si prevedono 4-6 settimane di stop per lui) riescono a prevalere in un match molto combattuto giocato al massimo da entrambe le formazioni seppur con obiettivi di classifica diversi. Agropoli, grazie a Roderick (28pt, 5fs, 10rb, 32val), alimenta così il sogno playoff; Filippo Faina, all’esordio da coach di Omegna, dovrà lavorare sodo per salvarsi. Chi invece oggi ha ottenuto due punti fondamentali nella lotta salvezza è Reggio Calabria. Nonostante un primo quarto da dimenticare (27-15) in quel di Biella, i ragazzi di coach Frates hanno avuto una grande reazione riuscendo a recuperare e a giocarsi tutto nei minuti finali del match. Biella sbaglia tre tiri della possibile vittoria; Reggio ringrazia e porta a casa due punti pesantissimi.

Intanto Trapani raggiunge il treno playoff andando a vincere il posticipo del lunedì sul parquet di Roma in un partita dal finale al cardiopalma. Alla fine il tabellone dice +1 Trapani, nonostante un super Voskuil (25pt, 11fs, 30val).
Il programma della 27a giornata si chiuderà con Rieti-Siena (mercoledì 6 aprile, ore 21:00), una partita importante per entrambe le formazioni: Rieti deve vincere per rimanere attaccata a Reggio Calabria e quindi evitare i playout, mentre Siena ha addirittura la possibilità di portarsi a -2 dalla vetta, occasione da non farsi sfuggire!

RISULTATI
Tortona 77 – 76 Casalpusterlengo
Biella 78 – 79 Reggio Calabria
Agropoli 95 – 90 Omegna
Barcellona 60 – 71 Casale Monferrato
Agrigento 75 – 73 Scafati
Ferentino 92 – 74 Latina
Roma 82 – 83 Trapani
Rieti – Siena (questa sera ore 21:00)

CLASSIFICA
Scafati, Tortona 36.
Ferentino, Agrigento 34.
Siena (*), Agropoli 32.
Trapani, Biella 28.
Casale Monferrato 26.
Casalpusterlengo, Latina, Roma 24.
Reggio Calabria 22.
Rieti (*) 20.
Omegna 18.
Barcellona 12.

(*)=una partita in meno