Notte NBA: vincono Clippers e Pacers, Raptors corsari a OKC

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Curiosità

I Minnesota Timberwolves perdono all’overtime sul campo dei Clippers nonostante un mostruoso Kevin Love da 45 punti, 19 rimbalzi e 6 assist: è solo la quarta prestazione nella storia da 45+19+6 (ultimo Olajuwon nel 1996, 46+19+8) ed è il terzo giocatore in attività a firmare una gara da 45+15+5 (LeBron James e Vince Carter gli altri due).


Gli Oklahoma City Thunder perdono la loro imbattibilità casalinga (13-0), interrompendo una striscia di 9 vittorie, lasciando passare alla Chesapeake Energy Arena i Toronto Raptors.


Per la squadra canadese si tratta del quarto successo consecutivo esterno, impresa che non riusciva dal lontano 2002. I Raptors a questo punto sono 7-6 lontano da Toronto: è la prima volta dal 2008 che hanno un record sopra il 50% in trasferta.


Gli Indiana Pacers travolgono i Celtics guidati da Lance Stephenson che chiude con 12 punti, 10 rimbalzi e 10 assist: per ‘Born Ready’ si tratta della terza tripla-doppia in stagione ed è l’unico in NBA ad averne firmata più di una quest’anno.

 

Risultati della notte

Indiana Pacers (22-5) – Boston Celtics (12-17) 106-79
(George 24; Bradley 13)


Oklahoma City Thunder (22-5) – Toronto Raptors (11-14) 98-104
(Westbrook 27; Lowry 22)


Los Angeles Clippers (20-9) – Minnesota Timberwolves (13-15) 120-116 OT
(Griffin 32; Love 45)

 

Highlights

27 COMMENTS

  1. Love assolutamente mostruoso,attualmente a mani basse la miglior ala grande della lega (con gli altri piuttosto staccati),mentre Blake quest’anno mi sembra più concreto e meno spettacolare,mi sbaglio?I Raptors da quando hanno tradato Gay stanno vincendo,crescita costante o casualità assortite?Se Stephenson e’questo Miami deve preoccuparsi seriamente,aggiungeteci anche un Granger da 12 punti con 8 tiri e il quadro e’completo:avremo una finale di Conference degna di questo nome.OKC che appena non ha un giocatore in doppia cifra che non sia Russ o KD perde sistematicamente

    • bird ha detto che con una offerta decente se ne va quindi mettiti l anima in pace(e mi trovo anche d accordo con lui per me non è più affidabile fisicamente);
      ps la groupie di questo sito di love sono io 😀 quindi non metterti di traverso!

      • Mi metterò l’anima in pace 😉 ma comunque intendevo che Indiana tenesse Granger (tanto ti scade a giugno,adesso provi l’assalto al titolo e poi non lo rinnovi) e Granger fosse quello di stanotte,i Pacers hanno più di qualche chanches per il titolo.Detto questo e’assolutamente corretto che Bird cerchi la trade,ma io di uno come Granger (anche con le condizioni attuali) non mi priverei molto volentieri.Non voglio dire che sia un fenomeno,ma un più che buono giocatore si è sopratutto da punti dalla panchina di Indiana (ultima nella Lega per punti+rimbalzi+assit combinati)

        • Può darsi che alla fine se lo tengano ma rinnovarlo è impossibile
          Uno xke con quei soldi devono rinnovare lance
          Due perché è da l anno scorso che vanno ripetendo che loro il cap non lo sforano(un pò la situazione harden ibaka di okc ai tempi)

      • Posso iscrivermi anch’io al fan club di Kevin Love?
        15/23 dal campo é qualcosa di devastante…

        Il mio amore per lui risale a due anni fa quando grazie a lui quasi vinsi il Fanta di Basketcaffe 🙂

        • Mi iscrivo anch’io anche se prrsonalmente lo sono da tempo…….jacopo dimentichi Duncan e Aldridge che sono sullo stesso livello

      • Granger provano a darlo via per delle scelte al prossimo draft, se qualche matto se ne priva. Altrimenti anche qualche giovane scommessa a basso ingaggio. Comunque Indiana non ha fretta, perché caso mai ti rimanesse sul groppone hai sempre uno che, come dice Jacopo, ha 20 punti tranquilli nelle mani, e per un assalto all’anello ti fa comodo, sempre che non si rompa di nuovo.
        Direi che i Clippers hanno ingranato! Battere Minny nonostante una prova di quel genere di Love + Pekovic è difficile per tutti. Continuo la mia campagna “Togliete Rubio dal quintetto!!”. Meglio Barea o Shved porca vacca. Proverei anche a tradarlo ora che gode ancora di un minimo di credibilità. L’anno prossimo sarà già tardi.

        • Shved se non tirasse con il 37 % dal campo sarebbe anche un ottimo play,detto questo non è che Rubio tiri con % migliori e quindi tanto vale provare il russo in quintetto

          • Shved ha bisogno di qualche minuto in più per esprimersi, ora per me è ingiudicabile. L’anno scorso stava facendo bene, ma è vero che le sue % dal campo non sono un granché, nemmeno in nazionale.
            Certo rimane il problema per Minnesota, che se vuole puntare in alto non può giocare con un play con le mani totalmente quadre (a meno che non sia Rondo!). Per me si sono presi sta cotta per Rubio e la pagheranno cara. E l’anno prossimo intanto Love farà le valige, destinazione LA.

        • Concordo con Pompeio su Rubio, é un danno tenerlo soltanto in campo senza far nulla, in attacco il suo marcatore puó raddopiare o portare un aiuto sempre lasciandolo libero come faceva Paul stanotte. Love e Pekovic hanno portato a scuola Griffin e Jordan e considerate che Griffin é migliorato molto nel tiro nei movimenti e anche in difesa peró é sempre lontano anni luce dai primi della classe come Love Duncan Aldridge e poi se gli togli di fianco CP3 gli togli un 30% del suo valore.

  2. From brooklin lanceeee stephenson. Troppo ignorante sto giocatore! Chiedete a lee hahah.
    Cmq non sono cosí convinto che granger resterà ai pacers… anzi per me questa partita fa comodissimo ai pacers per far vedere che hanno un giocatore ( per me rotto) ma che 2 anni fa ne metteva 25 a sera. Tradotto stanno aspettando il gm polo da spennare.

  3. Hill un contratto pazzesco,veramente insensato per me.A quelle cifre trovi molto di meglio.West ci possono stare quei soldi,perché è un giocatore veramente importante per Indiana.Hanno già rinnovato George a 90 milioni e Hibbert con un altro contrattino,Stephenson la vedo dura lo tengano,perché il ragazzo e’forte forte;diciamo che servirebbe che Lance faccia una scelta alla “Ginobili”

    • Stephenson sta giocando come uno che cerca il contrattone e a queste cifre lo meriterebbe anche.
      Finora ha guadagnato meno di 4 milioni nella sua carriera NBA, sta arrivando il suo momento di passare alla cassa…

    • Hill è molto solido. Il contratto è alto ma non eccessivo per un giocatore buono per il sistema Indiana e senza grossi difetti (buon difensore, buon attaccante, piazzato decente)… Ne vale 5-6 l’anno (magari a salire da 5 fino a 7).

      Tra l’altro lo scorso anno ha fatto bene, sia in RS che nei PO. Adesso paga la presenza di “born ready” e George come play aggiunti e dei piccoli infortuni ad inizio anno.

      • Steph Curry guadagna 44 milioni,Holiday 41 e stiamo parlando di due all-star,ecco che se a Hill dai 40 milioni qualcosa stona…poi magari mi sbaglierò io.Mahinmi guadagna troppo lui pure per essere un buon specialista difensivo in uscita dalla panchina

        • Tralasciando che il contratto di Curry è il contratto più vantaggioso dell’NBA (insieme a quelli di Parson e Stephenson che però sono nel rookie contract), Hill sono 40 in 5 anni mentre Curry e Holiday (il rinnovo era 11×4 anni) sono in 4: sarebbero 55 milioni se calcolati in 5 anni. Credo che 15 milioni tra Hill e Holiday non siano pochi e rispettino la differenza di talento.
          La verità è che ad Indiana non si aspettavano che George fosse così forte e sono stati “costretti” a dargli un massimo salariale (16-19 milioni), idem con Stephenson, saranno costretti a dargli 8-10 milioni per trattenerlo e non è detto che ci riescano.

          • Si hai un anno in più nel contratto di Hill,ma vuol dire che lo devi tenere anche un anno in più a delle cifre alte.A mio modo di vedere e’un pessimo contratto,per fare un altro esempio Conley prende gli stessi soldi di Hill,e sinceramente Conely mi sembra 2/3 spanne sopra il buon George

          • Onestamente non credo che sia due spanne sotto a Conley ma non è al suo livello, anche perché è un giocatore diverso, un giocatore che non deve guidare la squadra (come sta facendo, inaspettatamente bene, Conley) ma deve adattarsi e aiutare il sistema di gioco della squadra (come faceva agli Spurs).
            Io non dico che il contratto non è alto, dico che non è principalmente il contratto di Hill che fa sforare il budget ad Indiana ma il max contract di George che fino a 2 anni fa (quando venne preso Hill) non era pensabile.

    • Beh, magari 25-30 no, ma 15-16 forse sì.
      Se pensate che era un panchinaro cronico a Indiana ed è esploso solo perchè Granger si era fatto male e sono stati costretti a dargli più minuti…
      Così Indiana ha avuto 2 vantaggi in un colpo solo: ha potuto far giocare George da 3 (il suo vero ruolo) e si è trovata un astro nascente nel ruolo di 2.
      A volte è proprio vero che certe squadre migliorano più con una sottrazione con con una addizione !

        • Probabilmente si: non sarebbe certo il primo che strappa il contrattone e poi va in letargo.
          Dipende tutto da quello che vuole da grande, le qualità ci sono ma mancherebbe la testa…

          • Ad essere onesto pur essendo forte stephenson,soprattutto è un duro,ma nn mi sembra abbia i margini di miglioramento per puntarci sopra,dargli tanti soldi,ingolfando il salary cap…è un tipo di giocatore molto istintivo,ma alle volte fa scelte assurde,nn sn sicuro possa portare a competere realmente per il titolo cm secondo violino di george.fossi in indiana massimizzerei,tradando più lui che granger,magari prendendo un play degno di questo nome,per vincere subito,o scelte per il draft pensando al futuro,credo che visto il credito di cui ora gode lance possano essere buone,è chiaro che chi se lo prendesse dovrebbe rischiare molto…granger se nn è completamente rotto resta un bel giocatore, nn credo che possa chiedere la luna,visto che in pratica nn gioca da due anni,lo puoi rifirmare a costo più che onesto…sn quasi sicuro che nn andrà così perchè il rischio che il giocattolo si rompa è troppo alto e perchè ora il divario cn miami sembra minimo,secondo me per quest’anno nn muoveranno nulla..

          • Stephenson è il classico giocatore che ti permette di vincere un titolo se inserito nel giusto contesto (difesa, triple, giocate, intensità), mentre risulta dannoso in contesti perdenti.

            p.s di sicuro non è il secondo violino dietro, c’è West e (probabilmente nei PO) anche Hibbert.

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