Valencia fa poker in EuroCup e si qualifica per la prossima Eurolega

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Valencia si aggiudica l’Eurocup 2018/19, diventando la prima squadra a vincere il trofeo per la quarta volta nella storia della competizione. I precedenti risalgono alle stagioni 2002/03 (quando si chiamava ancora ULEB Cup), 2009/10 e 2013/14.

Quest’ultimo trionfo arriva al termine di un’autentica cavalcata da parte dei ragazzi di coach Jaume Ponsarnau, capaci di perdere solo 3 match nell’arco di tutta la competizione, migliorando ancor più i loro standard durante le Top 16 e la fase finale, in cui hanno subito una sola sconfitta (all’overtime) in gara 2 della finalissima contro l’Alba Berlino.

I tedeschi però, oltre al match casalingo vinto, non sono mai sembrati in grado di competere alla pari con la corazzata arancione, sempre in totale controllo nelle due gare disputate tra le mura amiche. All’Alba, nella gara decisiva, è mancato il contributo dell’Mvp del torneo Luke Sikma (0 punti con 0/5 dal campo), a cui il lituano Giedratis (19 punti) e l’ex casertano Siva (14 punti) non sono riusciti a sopperire. Dall’altra parte, Valencia ha avuto il giusto apporto da ciascun giocatore, e i più attesi non hanno affatto deluso le aspettative: i due Thomas, Will e Matt, hanno chiuso rispettivamente a 15 e 19 punti; l’Mvp delle Top 16 Bojan Dubljevic ha dimostrato di meritare il premio con una prestazione da 18 punti e 8 rimbalzi; infine l’eterno Fernando San Emeterio, vero e proprio allenatore in campo, si è mostrato ancora capace di dare un grosso contributo alla sua squadra (18 punti per lui nella decisiva gara 3). Importante anche l’apporto, durante tutta la competizione, di una vecchia conoscenza del campionato italiano come Sam Van Rossom, oltre all’energia dalla panchina di Louis Labeyrie e Antoine Diot.

La finalissima è però solo la punta dell’iceberg di una stagione europea giocata a livelli altissimi dagli spagnoli, fin dalla regular season, chiusa con uno score di sole 2 sconfitte e ben 8 vittorie, due delle quali conquistate contro la nostra Trento, artefice di un Eurocup deludente, alla pari delle altre due italiane Brescia e Torino.

Ora i ragazzi di coach Ponsarnau, quinti nella Liga ACB, si apprestano a disputare anche i playoff del campionato spagnolo, a testimonianza che non è affatto impossibile raggiungere risultati importanti sia in campo europeo che nazionale. Tra l’altro, dettaglio non da trascurare, la vittoria dell’Eurocup permetterà a Valencia di disputare la prossima edizione di Eurolega, giusto riconoscimento per una squadra che ogni anno, senza stravolgere il proprio roster, riesce ad arrivare in fondo agli obiettivi che si prefissa (da non dimenticare il bis Campionato e Supercoppa nella stagione 2016/17). Ennesima testimonianza, da prendere come esempio, di come un’attenta progettazione di lungo periodo faccia la differenza tra una squadra exploit e una realtà consolidata. Valencia indubbiamente fa parte della seconda categoria e merita tutti i successi che sto ottenendo.