LeBron chiama Irving e Davis, Giannis sceglie Curry: sarà un grande All Star Game!

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E’ tutto fatto per l’All Star Weekend di Charlotte dove l’NBA metterà il vestito migliore per il fine settimana delle stelle che si chiuderà domenica 17 febbraio con la sfida tra Team LeBron e Team Giannis! I due capitani, i giocatori più votati, hanno composto le squadre durante lo show di TNT, una mezz’ora in cui non sono mancati divertimenti, battute e ovvie allusioni al prossimo mercato dei free agent che sarà ovviamente incandescente. L’All Star Game vero e proprio sarà il piatto di una tre giorni molto intensa che si aprirà venerdì col Rising Star Game e che il sabato proporrà Skills Challenge, gara del tiro da tre punti e Slam Dunk Contest.

All Star Game

Per il secondo anno di fila non sarà la tradizionale Est vs Ovest ma due selezioni in stile playground. Quest’anno il Draft, ovvero la composizione dei roster, è stata trasmessa in TV e i due capitani, James e Antetokounmpo, hanno dato spettacolo.

Team LeBron

Quintetto: LeBron James (Lakers), Kevin Durant (Warriors), Kyrie Irving (Celtics), Kawhi Leonard (Raptors), James Harden (Rockets).

Riserve: Anthony Davis (Pelicans), LaMarcus Aldridge (Spurs), Bradley Beal (Wizards), Damian Lillard (Blazers), Ben Simmons (Sixers), Klay Thompson (Warriors), Karl Anthony Towns (Timberwolves), Dwyane Wade (Heat).

Coach: Mike Malone (Nuggets).

LeBron poteva scegliere per primo e, come l’anno scorso, ha chiamato Kevin Durant. Poi ha scelto Kyrie Irving, con cui di recente c’è stato il “disgelo” dopo l’addio ai Cavs, subito dopo Kawhi Leonard e ha completato il quintetto col Barba, James Harden. Esilarante il momento di scegliere la prima riserva: LeBron ha chiamato Anthony Davis, il nome più caldo delle ultime due settimane in NBA, e Giannis ha risposto con un “ma questo non è tampering?”, scatenando le risate di tutti in studio!

La seconda riserva scelta da James è Klay Thompson, altro nome seguito con interesse dai Lakers per la prossima estate! Inevitabile dunque notare che, dei primi 6 giocatori chiamati dal Re, uno solo ha una posizione certa, ovvero Harden, mentre gli altri 5 sono “raggiungibili sul mercato”, via free agency – Durant, Irving, Leonard e Thompson – e via trade, Davis. Completano il pacchetto delle riserve Ben Simmons, preso via trade dopo che era stato scelto da Giannis, scatenando la “rabbia” del Re, Dame Lillard, Bradley Beal, i lunghi Aldridge e Towns, e infine l’amico di sempre Dwyane Wade.

Team Giannis

Quintetto: Giannis Antetokounmpo (Bucks), Stephen Curry (Warriors), Joel Embiid (Sixers), Paul George (Thunder), Kemba Walker (Hornets).

Riserve: Russell Westbrook (Thunder), Blake Griffin (Pistons), Nikola Jokic (Nuggets), Kyle Lowry (Raptors), Khris Middleton (Bucks), D’Angelo Russell (Nets), Nikola Vucevic (Magic), Dirk Nowtizki (Mavericks).

Coach: Mike Budenholzer (Bucks)

Poche sorprese per quanto riguarda le decisioni di Greek Freak. Aveva promesso di chiamare Curry e Embiid e lo ha fatto coi primi due picks, poi ha completato lo starting lineup con Paul George e Kemba Walker, l’idolo di casa. Giannis chiama per primo sulle riserve e ovviamente punta sul compagno di squadra Khris Middleton, pressato dallo studio di TNT: meglio evitare problemi in spogliatoio! Per il resto Antetokounmpo chiama gli europei Jokic e Vucevic, l’esordiente D’Angelo Russell, il veterano Kyle Lowry, Blake Griffin, al primo All Star Game dal 2015, e infine Dirk Nowitzki, il futuro hall of famer, probabilmente il miglior europeo di sempre in NBA.

All Star Saturday Night

Il sabato è il giorno dei concorsi individuali! Curiosità per lo Skills Challenge, con la tradizionale sfida tra esterni e interni: Trae Young, Luka Doncic, De’Aaron Fox e Mike Conley se la vedranno con Jayson Tatum, Kyle Kuzma, Nikola Vucevic e Nikola Jokic, il più tenico tra tutti i big men della Lega.

Forse la gara più interessante è quella delle bocche da fuoco, il Three Point Shootout. Il campione in carica Devin Booker dovrà difendersi da Khris Middleton, Dame Lillard, Joe Harris, Buddy Hield, Danny Green, dalla leggenda Dirk Nowitzki, dall’idolo di casa e stella degli Hornets Kemba Walker e dai fratelli Curry, Steph e Seth, anche loro di casa essendo cresciuti a Charlotte.

Infine lo Slam Dunk Contest! Non ci sarà il campione in carica Donovan Mitchell ma quattro giovani con la dinamite nelle gambe vogliosi di dare spettacolo: torna Dennis Smith Jr., stavolta in maglia Knicks e per certi versi idolo locale avendo fatto un anno di college a NC State, ci sono John Collins e Hamidou Diallo, e soprattutto Miles Bridges, rookie degli Hornets!

Rising Stars Game

Il weekend di Charlotte si apre il venerdì, con la gara tra i giocatori al primo e al secondo anno, USA vs Resto del Mondo. Due formazioni ricchissime di talento, con da una parte Donovan Mitchell, Jayson Tatum, Trae Young tra gli altri (assente Lonzo Ball, rimpiazzato da Kevin Knox dei Knicks), e dall’altra niente meno che Ben Simmons, Luka Doncic e DeAndre Ayton, solo per citarne alcuni.