“30 su 30”: le città NBA svelate da Riccardo Pratesi

0
2902

Se siete appassionati di basket NBA e contenstualmente siete incuriositi da tutto ciò che sta dietro l’aspetto puramente cestistico del gioco, per esempio aneddoti, retroscena, consigli di viaggio e curiosità legate al territorio, il libro scritto da Riccardo Pratesi è quello che fa per voi: 30 su 30. Viaggio nelle arene NBA. I retroscena nelle parole dei protagonisti.
Edito da Libreria dello Sport, è un percorso intrigante con tappa in ognuna delle 30 franchigie, declinate con le proprie virtù e i propri difetti, descritte da chi le ha vissute sul posto, un contatto diretto che non può essere replicato da chi sta al di qua dell’Oceano.

Vita in trincea

La particolarità dei racconti di Riccardo Pratesi, giornalista senese, ora freelance dopo anni come redattore alla “Gazzetta dello Sport”, è che lui ha ormai messo radici negli Stati Uniti, vive a contatto con i protagonisti e riesce a svelare retroscena che non si ritrovano su internet o sui social network: trasferirsi, prendere casa e una macchina, prima a San Antonio, poi a Sacramento, ora a Minneapolis, permettono di capire anche qualcosa in più sulla vita americana, sulle città, sulle tradizioni, anche culinarie. E non solo con l’NBA, nel libro ci sono storie anche legate al mondo del college, con i campus, gli studenti e il sistema, ma anche agli altri sport, soprattutto il football NFL. Reportage senza filtri insomma, di chi vive costantemente gli spogliatoi e le “pance” delle arene.

Le testimonianze

In “30 su 30. Viaggio nelle arene NBA. I retroscena nelle parole dei protagonisti” ci sono anche aneddoti di alcuni personaggi italiani che il mondo americano lo vivono, o vissuto, dal di dentro, come Gallinari, Belinelli, Datome, Messina e Pascucci, giocatori, allenatore (assistente agli Spurs) e dirigente NBA (prima ai Rockets, ora ai Nets), ma anche Fois, assistente allenatore a Gonzaga University, e Cessell, ragazzo italiano che ha frequentato lo stesso liceo di Tracy McGrady in North Carolina.

Da non perdere

Personalmente, ho apprezzato molto e consiglio i capitoli su Golden State, su Sacramento e su San Antonio perchè l’autore, Riccardo Pratesi, li ha vissuti con costanza e quotidianità. In Texas ci arriva dopo il titolo 2014, insieme a Ettore Messina: un hotel sul River Walk prima, un appartamento a due passi dall’Alamo poi; la conoscenza con Marco Belinelli; l’amicizia con i colleghi; le “lotte” con Tom James, capo ufficio stampa degli ermetici Spurs. Da lì il trasferimento in California per seguire i Kings e Beli: imperdibile la descrizione di cosa sia davvero DeMarcus Cousins e del suo caratteraccio, e poi il giorno del Draft, da cronista vicino alla squadra. L’addio di Marco ai Kings, destinazione Hornets, non allontana però Pratesi dalla California che continua a seguire i Warriors: due stagioni, quella del 73-9 e la finale persa e quella del titolo con Durant, un’analisi attenta dell’aspetto media e marketing dell’ambiente della Bay Area, senza scordarsi record, primati, acuti e tonfi della squadra di Steve Kerr.

Un libro, “30 su 30. Viaggio nelle arene NBA. I retroscena nelle parole dei protagonisti”, che merita assolutamente l’acquisto e la lettura perchè davvero è molto più di una semplice serie di racconti di sport, è un viaggio dentro l’America di chi l’ha vissuta e la vive nel quotidiano.