Curiosità
Per quanti si stessero chiedendo il motivo del rinvio del match tra Philadelphia 76ers e Sacramento Kings, la NBA ha annunciato che la partita è stata destinata ad una data ancora da decidere poiché il parquet del Wells Fargo Center di Philadelphia, il quale versava in condizioni pessime, era rischioso per i giocatori in campo. Dunque, i due team, alla costante ricerca di una vittoria in grado di rilanciare le proprie ambizioni, torneranno in campo fra due giorni.
Il match più spettacolare della notte si è tenuto al Target Center di Minneapolis, teatro della gara fra i Minnesota Timberwolves e i New York Knicks, vinto all’overtime dal team della Big Apple. Nonostante l’ennesima grande prestazione di Kristaps Porzingis, autore di 29 punti e 8 rimbalzi, la sfida individuale fra i due giovani talenti più interessanti della Lega è stata vinta da Karl-Anthony Towns, assoluto protagonista del match con una performance da 47 punti e 18 rimbalzi, diventando il più giovane giocatore dei T’Wolves a realizzare almeno 40 punti e 15 rimbalzi in una singola partita; per di più, il fenomeno dei Lupi è il quarto giocatore che, a 21 anni, ha messo a referto una performance da 40 punti + 15 rimbalzi, dopo Kevin Durant, Shaquille O’Neal e Anthony Davis.
Tuttavia, la sfida è stata decisa dal giocatore più di rilievo fra quelli in campo, quel Carmelo Anthony troppo spesso accusato di essere poco decisivo quando il pallone pesa maggiormente e che invece, dando uno sguardo ai numeri, è il giocatore più clutch della Lega dalla stagione 2003/2004: per lui 15 canestri messi a segno per la vittoria nei 5 secondi finali del quarto quarto o di un overtime; al secondo posto si trovano Kobe Bryant e Dirk Nowitzki con 12.
GREAT TEAM WIN!!!
"It Is The Mark of An Educated Mind To Be Able To Entertain A Thought Without Accepting It"#STAYME7O pic.twitter.com/Mt7uBY1IWK— Carmelo Anthony (@carmeloanthony) December 1, 2016
Un’altra vittoria per i Thunder, un’altra tripla-doppia per Russell Westbrook, autore di una stagione assolutamente straordinaria. Il fenomeno di OKC, che ha superato Lebron James per numero di triple-doppie in carriera, ha tenuto la doppia cifra in punti, assist e rimbalzi di media per l’intero mese di Novembre, puntando adesso ai due mesi di Wilt Chamberlain e, essendo ottimisti, anche ai 7 di Oscar Robertson. Per di più, è la seconda volta nella carriera di Russell che realizza 4 triple-doppie consecutive, piazzandosi sempre alle spalle di Wilt Chamberlain con 4 e di Oscar Robertson con 7.
Inoltre, è singolare osservare come questa sia stata la quarta volta che Westbrook e Oladipo abbiano realizzato entrambi almeno 25 punti nella stessa partita; OKC ha vinto tutte e 4 i match nei quali questi numeri si sono verificati, segno che il futuro dei Thunder, oltre che dal fenomeno numero 0, dipende anche dall’ex Orlando Magic.
A player-coach reunion in OKCpic.twitter.com/s5b3Iuedtp
— Bleacher Report (@BleacherReport) December 1, 2016
Chiudiamo, infine, segnalando la decima vittoria su venti partite dei sorprendenti Los Angeles Lakers, in questo momento posizionati all’ottavo posto della Western Conference in coabitazione con i Portland Trail-Blazers, e dunque in piena corsa playoff. In canotta giallo-viola è da segnalare la prestazione di Julius Randle, il quale ha guidato i suoi alla vittoria sui Bulls con una doppia-doppia da 13 punti e 20 rimbalzi; per il giovane lungo losangelino è carrer high sia di rimbalzi totali, che di rimbalzi offensivi catturati (9).