Serie A2, 21a giornata: segnali di ripresa da Legnano e Omegna

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GIRONE EST

Quando, ad inizio stagione, sono usciti i calendari, Treviso-Brescia alla 21a giornata pareva essere una partita come le altre. Ma, col passare del tempo, queste due squadre hanno dimostrato, tra conferme e sorprese, di avere qualcosa in più rispetto alle altre, almeno fino ad ora. Così, alla 21a giornata, Treviso-Brescia è diventata una delle partite più attese della stagione. Brescia non è certamente nel miglior periodo di forma della sua stagione, Treviso invece sembra essere al top ma ha dovuto fare a meno di Powell. La partita, in ogni caso, non ha deluso le aspettative: Treviso avanti per tre quarti (al 30′ è addirittura a +10); nell’ultimo quarto però viene fuori la Leonessa che recupera tutto lo svantaggio e porta il match all’overtime! Ma ormai si sa, espugnare il PalaVerde, per di più all’overtime, non è un’impresa facilissima che infatti non è riuscita nemmeno a Brescia la quale ora si vede superata in classifica proprio da Treviso. L’MVP del match è un ragazzo italiano di cui si parlerà tanto nei prossimi mesi: Matteo Fantinelli (19pt, 8rb, 10ass, 38val). Brescia non solo superata da Treviso, ma raggiunta anche da Mantova, che sta facendo una seconda parte di campionato con un ritmo da primo posto. Nell’ultima uscita a Chieti però tanta sofferenza. Anche qui c’è stato bisogno di un tempo supplementare per decretare un vincitore. Trascinatore degli Stings, un altro giocatore che ha trovato la sua dimensione in questo campionato: Justin Hurtt (32pt, 6fs, 7rb, 38val).

A ridosso delle prime posizioni, vengono fermate sia Imola che Verona. Imola perde il derby a Ravenna (in diretta su Sky Sport 2HD) in una partita in cui i giallorossi hanno tirato col 54% da 3 punti (guidati da Deloach 21pt, 8rb, 5ass), togliendo ogni speranza di vittoria agli ospiti. Verona invece esce sconfitta dal parquet di Ferrara, un’altra squadra che sta ottenendo risultati da playoff nelle ultime uscite. La Scaligera parte benissimo (il primo quarto finisce 13-27), poi si perde (complici anche le assenza di Spanghero e Boscagin) e butta via un’altra partita che avrebbe potuto tranquillamente portare a casa. Fanno meglio invece, rimanendo in zona playoff, Roseto e Treviglio. Non era facile la partita di Roseto perché al PalaMaggetti arrivava Bologna. Ma i ragazzi di coach Trullo si sono dimostrati ancora una volta all’altezza di qualsiasi avversario, hanno saputo lottare e nel terzo quarto hanno piazzato il break decisivo di 25-14. Da segnalare, tra gli ospiti, le ottime prove dei due americani, in particolare quella di Daniel (24pt con 9/11 dal campo e 10rb, 35val). Anche Treviglio è ormai diventata una realtà. Nessun particolare problema per superare Jesi, anzi una partita più che convincente per i ragazzi di coach Vertemati, guidati dalla tripla-doppia del capitano Emanuele Rossi (16pt, 10fs, 14rb, 35val).

Attenzione! In fondo alla classifica, Legnano e Matera ci tengono a far sapere di non essere spacciate come molti credevano. Due prove d’orgoglio permettono di riaccendere la fiammella della speranza dandogli sicuramente più fiducia nell’affrontare le prossime sfide. Avvisate coloro che pensavano di essere già salve! Importantissima la vittoria di Legnano poiché ottenuta sul campo di una diretta concorrente per la salvezza come Recanati. Primo tempo decisivo per i lombardi chiuso in vantaggio di 16 lunghezze; poi Lawson e compagni provano a rientrare, ci riescono, ma non hanno la lucidità per vincere la partita. Finalmente torne a vincere anche Matera! Nuovo coach (Ponticiello), ritorno di Hubalek dopo la preseason, Trieste in bambola negli ultimi 2 minuti (era avanti di 9): un mix di questi fattori ha dato la possibilità a Matera di tornare dopo mesi alla vittoria, ma soprattutto è un risultato che serve, e tanto, a dare morale alla squadra. Recanati è lì, a 2 punti; la salvezza passerà di partita in partita, ma un segnale di vita Matera l’ha dato a tutti.

RISULTATI
Ravenna 96 – 84 Imola
Treviso 93 – 87 Brescia (OT)
Roseto 77 – 72 Bologna
Matera 84 – 83 Trieste
Ferrara 59 – 57 Verona
Treviglio 81 – 65 Jesi
Chieti 79 – 84 Mantova (OT)
Recanati 74 – 76 Legnano

CLASSIFICA

Treviso 32.
Brescia, Mantova 30.
Imola 28.
Roseto 26.
Verona 24.
Treviglio, Bologna, Ravenna 22.
Trieste, Ferrara 20.
Chieti 18.
Legnano, Jesi 14.
Recanati 8.
Matera 6.

 

GIRONE OVEST

Scafati consolida il primato anche grazie alla sconfitta di Agrigento. Contro Casale Monferrato (senza Fall e in attesa di firmare Kyle Johnson), solita partita per i ragazzi di coach Perdichizzi, sempre compatti e concentrati sulla partita. Davvero complimenti a loro che meritano ampiamente il primo posto nel girone. Anche Agrigento però li sta aiutando a dominare la classifica. Tra infortuni ed inconvenienti vari, i siciliani non hanno potuto ancora esprimersi ai loro massimi livelli o almeno non con continuità. Oggi di nuovo infortunato Piazza, eppure Agrigento era partita bene nel primo quarto (28-16); poi qualcosa si ferma,  Casalpusterlengo rientra in partita e, con Austin, segna il canestro decisivo.

Ora per Agrigento è a rischio anche il secondo posto perché nell’arco di 4 punti ci sono ben quattro squadre pronte ad insidiare la sua posizione in classifica. A meno due ci sono Tortona e Siena. Tortona supera una Latina decimata dagli infortuni (ben tre gli assenti) e si conferma squadra solida e competitiva. Su Siena ci sarebbe tanto da dire, soprattutto per quanto sta succedendo fuori dal campo, ma meglio parlare di quanto bene sta facendo sul campo la macchina messa a punto da coach Ramagli, in grado di tenere le vicende societarie lontane dai giocatori e di far scendere in campo una squadra in grado di migliorarsi di settimana in settimana. Nell’ultimo match a Reggio Calabria deciso all’overtime, Siena ha mostrato la giusta maturità per giocare questo tipo di partite, in cui un calo di concentrazione può risultare fatale. MVP della partita Dane Diliegro (28pt, 6fs, 12rb, 32val). A meno quattro troviamo invece Ferentino e Agropoli. Prova di forza di Ferentino a Trapani. E’ vero che Trapani aveva diversi problemi di infortuni (Filloy e Griffin, ben sostituito da Okoye arrivato in settimana da Matera), ma comunque non era facile espugnare il PalaConad. Ferentino però è in uno stato di grazia, ben rappresentato dal buzzer beater di Bowers (21pt, 5rb, 5ass, 30val) che ha deciso il match. Anche Agropoli rimane in una buona posizione in classifica pur non essendo riuscita a sfruttare al meglio la sconfitta di Agrigento per accorciare le distanze. Non pervenuti i ragazzi di coach Paternoster a Roma. Sarà stata l’assenza di Spizzichini e le non perfette condizioni fisiche di Santolamazza, fatto sta che la Virtus ha dominato sotto tutti gli aspetti il match rifilando uno scarto di quasi 40 punti agli ospiti.

Anche qui, qualcosa si muove in fonda alla classifica. Nello scontro diretto tra Omegna e Barcellona, la spuntano i padroni di casa portandosi a quattro lunghezze di vantaggio dall’ultimo posto occupato proprio dai siciliani. Partita molto combattuta come ci si poteva aspettare, essendo una sorta di ultima spiaggia per Barcellona, in cui il fattore campo si è fatto valere. Situazione molto difficile adesso per i ragazzi di coach Bartocci che però non devono arrendersi. Da segnalare le ottime prove dell’esordiente Pellegrino (22pt, 5fs, 6rb, 35val) da una parte e dell’ultimo arrivato in casa Omegna Galloway (29pt, 8rb, 32val) dall’altra. Non se la passa molto bene neppure Rieti in crisi di risultati ormai da un po’ e che ora deve guardarsi le spalle. Ovviamente la sconfitta a Biella non è una tragedia, tra l’altro con un Ferguson da 27 punti e 9 assist (30val), ma c’è bisogno di tornare a fare risultato per non essere costretti a lottare per la salvezza fino all’ultima giornata.

RISULTATI
Omegna 85 – 82 Barcellona
Roma 93 – 55 Agropoli
Biella 77 – 73 Rieti
Tortona 74 – 62 Latina
Reggio Calabria 72 – 78 Siena (OT)
Trapani 90 – 93 Ferentino
Scafati 86 – 67 Casale Monferrato
Agrigento 77 – 78 Casalpusterlengo

CLASSIFICA
Scafati 32.
Agrigento 28.
Tortona, Siena 26.
Ferentino, Agropoli 24.
Casalpusterlengo 22.
Latina, Trapani, Casale Monferrato, Biella 20.
Roma 18.
Rieti, Reggio Calabria 16.
Omegna 14.
Barcellona 10.