Serie A2, 19a giornata: prove di forza di Mantova e Agrigento

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GIRONE EST

Vittoria per le prime quattro della classe che allungano sulle inseguitrici. Brescia espugna l’ostico parquet di Ravenna: primo quarto difficile per la capolista che però riprende subito in mano le redini della partita e conquista la vittoria, pur soffrendo fino alla fine. Andamento inverso invece per la partita di Imola a Chieti: dominio degli ospiti per tre quarti, black out nell’ultimo e rischio di far andare all’overtime una partita dominata per larghi tratti. Lilov però sbaglia sulla sirena e Imola può festeggiare. Anche Treviso deve faticare tanto per avere la meglio su una Ferrara rinata in questo girone di ritorno (aspetto che dà ancora più importanza alla vittoria dei trevigiani). Migliori in campo, come spesso accaduto nei turni precedenti, da una parte Fantinelli (17pt, 7fs, 5rec, 10ass, 29val), dall’altra Brkic (22pt, 7fs, 7rb, 30val), veri trascinatori delle loro compagini. Vittoria importantissima anche per Mantova, in un certo senso inaspettata visto quanto di buono sta facendo Roseto in questa stagione. Ma i ragazzi di coach Martelossi hanno dimostrato che se riescono ad esprimere in pieno il loro potenziale, diventano davvero temibili per chiunque. Al PalaMaggetti si gioca un finale al cardiopalma (dopo che Mantova aveva allungato nel terzo quarto) in cui Roseto ha avuto diverse volta la possibilità di segnare il canestro della parità. Ma Allen (oggi un po’ sottotono) e compagni non riescono a regalare l’ennesima gioia ai loro tifosi nonostante il solito Weaver (13pt, 8fs, 9rb, 5ass, 29val) e un’altra grande prova del giovane Marini (23pt, 5fs, 6rb, 27val) che si sta dimostrando uno dei migliori under del campionato.

In mezzo alla classifica, Trieste ferma una lanciatissima Bologna, grazie a un canestro a sei secondi dalla fine del neo acquisto Nelson. La Fortitudo paga un primo quarto in cui ha lasciato per troppo tempo il pallino del gioco in mano ai friulani che, se lasciati giocare ai loro ritmi, diventano inarrestabili.

Sprofondano sempre di più in fondo alla classifica le ultime tre. Matera aveva una partita che poteva segnare la svolta della sua stagione, lo scontro diretto in casa contro Jesi poteva essere il match giusto per risollevarsi. Così non è stato, la paura di perdere ha prevalso sulla voglia di vincere nei minuti finali, rilegando così Okoye e compagni ad un sempre più ultimo posto in classifica. A poco è servito l’innesto di Lestini (da Ferrara) e l’esonero qualche giorno prima di coach Gresta. Non se la passa meglio Legnano in piena serie negativa, che segna solo 48 punti e lascia la vittoria nell’ultimo quarto a Verona, che pure ha giocato una partita sottotono. Stesso risultato anche per Recanati travolta da Treviglio. Partita senza storia, l’ultimo quarto serve a rendere meno amara la sconfitta dei marchigiani, che hanno avuto dalla loro parte il solito, ma troppo solo, incontenibile Lawson (28pt, 5fs, 19rb, 40val).

RISULTATI
Ravenna 76 – 82 Brescia
Recanati 75 – 84 Treviglio
Roseto 81 – 84 Mantova
Chieti 69 – 72 Imola
Bologna 72 – 74 Trieste
Legnano 48 – 57 Verona
Treviso 85 – 81 Ferrara
Matera 74 – 77 Jesi

CLASSIFICA
Brescia 30.
Imola, Treviso 28.
Mantova 26.
Verona, Roseto 22.
Treviglio, Bologna, Ravenna 20.
Trieste 18.
Chieti, Ferrara 16.
Jesi 14.
Legnano 12.
Recanati 8.
Matera 4.

 

GIRONE OVEST

Scafati e Agrigento sempre più dominatrici del girone, vincono in casa di due dirette concorrenti come Trapani e Tortona e staccano le avversarie. Al PalaConad (diretta su Sky Sport 2HD), un parquet su cui è difficilissimo passare, Scafati vince soffrendo contro una Trapani decimata dagli infortuni (ben tre giocatori ai box) che comunque ha saputo tenere testa agli avversari fino agli ultimi secondi. MVP del match Mayo (24pt, 5fs, 7rb, 27val). Anche Agrigento conquista i due punti espugnando il campo di Tortona. Grande prova di forza dei ragazzi di coach Ciani che hanno dimostrato la loro superiorità nei confronti di una squadra che tanto bene sta facendo, ma che si presentava a questo importante match con diversi giocatori in non perfette condizioni fisiche. Ora sarà difficile per tutti colmare il gap che divide le prime due in classifica dal resto del gruppo.

Dopo alcune prestazioni al di sotto delle medie stagionali, ritorna a fare risultato anche Agropoli. Partenza a rilento per i campani che nel secondo tempo però ribaltano il risultato, come al solito trascinati dal duo Roderick-Trasolini, e portano a casa i due punti. Chi ormai è in serie positiva da un po’ di partite è invece Biella. Partita molto equilibrata quella con Latina; Grande (18pt) vende cara la pelle alla sua ex squadra, ma nel finale Biella è molto più cinica e fa suo il match. Da segnalare l’infortunio di Hall, che rischia un lungo stop.

Grandi movimenti nella parte bassa della classifica. Le vittorie di Roma e Reggio Calabria mettono in seria difficoltà la situazione in classifica di Omegna e Barcellona. A Roma, senza storia il derby contro Rieti: i padroni di casa dominano nel primo tempo e fanno il vuoto nel terzo quarto (25-8). In grande spolvero i principali terminali offensivi della formazione capitolina, tra cui Olasewere (22pt, 7fs, 10rb, 35val) e Voskuil (26pt, 7rb, 27val). Dall’altra parte il solo Pepper (27pt, 7fs, 5rb, 30val) non può nulla. Anche Reggio Calabria è in un ottimo momento di forma e lo dimostra battendo Ferentino, anch’essa in un periodo positivo. Partita sempre equilibrata, ma tutto sommato Reggio ha dimostrato di meritare la vittoria, grazie soprattutto ad un Crosariol in grande serata (17pt con 8/8 da 2, 10rb, 4sd, 29val). Omegna, nel giorno in cui veniva intitolata una curva del PalaBattisti all’indimenticato Matteo Bertolazzi (ex giocatore prematuramente scomparso), esce sconfitta dal derby contro Casale Monferrato, non riuscendo a tenere botta alla maggiore qualità degli avversari. Due giocatori hanno dominato la scena: da una parte un ispirato Giovanni Tomassini, autore di 32 punti (13/15 dal campo), 15 falli subiti e 4 assist per un totale di 47 di valutazione; dall’altra in evidenza Iannuzzi (20pt, 8fs, 9rb, 30val). Deve arrendersi anche Barcellona, a Siena, seppur lottando fino alla fine. I ragazzi di coach Bartocci, anche stavolta, ci hanno messo il cuore in campo, ma le assenze di alcuni giocatori hanno caratterizzato la partita. Anche se Loubeau (29pt, 7 fs, 6rb, 34val) e Migliori (29pt, 5fs, 27val) hanno fatto gli straordinari, a poco è servito contro la serata da 31 punti, 8 falli subiti e 28 di valutazione di Bryant.

RISULTATI
Omegna 63 – 74 Casale Monferrato
Trapani 74 – 77 Scafati
Agropoli 90 – 82 Casalpusterlengo
Reggio Calabria 79 – 76 Ferentino
Siena 98 – 91 Barcellona
Biella 74 – 71 Latina
Tortona 64 – 74 Agrigento
Roma 88 – 63 Rieti

CLASSIFICA
Scafati 28.
Agrigento 26.
Tortona, Siena, Agropoli 22.
Casale Monferrato, Ferentino, Trapani 20.
Biella, Casalpusterlengo, Latina 18.
Roma, Rieti, Reggio Calabria 16.
Omegna 12.
Barcellona 10.