GIRONE EST
L’unica squadra tra le prime che non è riuscita a digerire il panettone natalizio è stata Verona, sconfitta in casa da Imola. Gran partita per i ragazzi di coach Ticchi che hanno potuto contare su un Maggioli ritrovato; dall’altra parte invece hanno pesato le assenze di Rice e Da Ros.
Brescia, dopo lo stop di Treviglio, ritorna sulla retta via. La Leonessa scava il parziale decisivo contro Jesi a cavallo dell’intervallo lungo in cui i bresciani segnano ben 61 punti. Scendono in campo tutti i giocatori di coach Diana, dimostrando anche una buona profondità del roster, totalizzando un emblematico 126 di valutazione totale. Continua a vincere pure Treviso, che si sbarazza senza troppe difficoltà di Treviglio. Risultato mai in discussione, trevigiani sempre in vantaggio in un PalaVerde ancora una volta strapieno. In evidenza, l’ennesima prestazione di grande personalità di Fantinelli (15pt, 7fs, 7rb, 6ass, 32val), ben supportato da Powell (19pt, 13rb, 27val). Buona risposta di Mantova al brutto finale della partita di Treviso della settimana scorsa: gli Stings partono forte, ma anche stavolta trovano qualche problema di troppo nella gestione della partita permettendo a Deloach e compagni di rientrare in partita. Per fortuna il PalaBam supporta a dovere i suoi ragazzi che, grazie alla buona prova di Simms (23pt, 10rb, 32val), riescono a portare a casa il match.
Turno di Natale felice anche per Roseto, che torna a vincere con una prestazione di carattere. Infatti i ragazzi di coach Trullo hanno dovuto rimediare a un terzo quarto sottotono conclusosi con un parziale di 15-27 in favore di Recanati, che rischiava di compromettere l’ottimo primo tempo giocato dagli abruzzesi. Ma è proprio in questo momento che vengono fuori le armi che hanno permesso a Roseto di ottenere gli ottimi risultati di questa prima parte di stagione: grinta e determinazione portano a un parziale di 32-16, Recanati sconfitta, Allen immenso (42pt, 5fs, 44val)!
Non può dirsi deluso chi ha deciso di passare il pomeriggio del 25 dicembre in modo alternativo guardando Bologna-Ferrara in diretta su Sky Sport 1HD. Il PalaDozza ha dato il suo consueto apporto, fornendo la cornice perfetta per una partita in clima natalizio. Il match si è svolto sempre sul filo dell’equilibrio e, come spesso succede in palazzetti così caldi, il fattore campo è stato decisivo. Da segnalare però la tripla-doppia del solito Brkic (19+10+10, 33val). Doverosi complimenti a coach Boniciolli che è riuscito a ridisegnare la sua squadra debilitata nelle ultime partite dall’assenza di Flowers, giocatore fondamentale che avrebbe potuto comportare un calo generale nelle prestazioni di tutta la squadra; così non è stato, Bologna gioca bene anche senza di lui e il suo ritorno sarà un valore aggiunto per i suoi. Un altro match dal risultato incerto fino all’ultimo tiro è stato quello tra Legnano e Trieste, questa volta però non è il fattore campo a prevalere, complice anche l’assenza di Pacher nella formazione di casa. Infatti una palla persa negli ultimi istanti della partita di un pur ottimo Raivio regala ad un ritrovato Coronica il canestro decisivo segnato proprio sulla sirena finale.
Buio totale per Matera che aveva una buona occasione per ridurre il distacco dalle altre. Infatti le difficili trasferte di Jesi e Recanati e la partita in casa contro Chieti potevano rappresentare la giusta combinazione per chiudere l’anno ridando fiducia a tutto l’ambiente. Purtroppo le cose non sono andate come i tifosi della Bawer si aspettavano. Non esiste una squadra (49val), non esiste un gioco (percentuali dal campo bassissime), l’innesto di Chase non ha dato la svolta che si voleva dare: Chieti ne rifila 30 ai materani.
RISULTATI
Bologna 74 – 68 Ferrara
Treviso 77 – 55 Treviglio
Verona 71 – 79 Imola
Mantova 75 – 69 Ravenna
Matera 59 – 89 Chieti
Roseto 88 – 73 Recanati
Brescia 92 – 80 Jesi
Legnano 85 – 87 Trieste
CLASSIFICA
Brescia 22.
Treviso, Imola 20.
Verona, Roseto, Mantova 18.
Bologna 16.
Ravenna 14.
Trieste, Ferrara, Legnano, Treviglio 12.
Chieti 10.
Recanati, Jesi 8.
Matera 4.
GIRONE OVEST
Natale amaro per le prime della classe: Scafati cade al PalaMangano contro Roma. Prova al di sotto degli standard per Portannese e compagni: il gioco degli ospiti è molto più fluido e aggressivo, le otto triple messe a segno da Voskuil e Bonfiglio fanno il resto. Anche Agropoli esce sconfitta dalla trasferta di Latina. Ottima la prestazione dei ragazzi di coach Gramenzi che, guidati da Mosley (14pt, 7fs, 15rb, 3sd, 31val), infilano l’ottava vittoria stagionale chiudendo al meglio un anno sicuramente ricco di soddisfazioni.
Agrigento e Casale non si fanno scappare l’occasione e, vincendo, si riavvicinano alla vetta. Anzi ad Agrigento riesce finalmente l’aggancio in classifica alla capolista Scafati. Non era facile la partita per i ragazzi di coach Ciani che affrontavano la difficile trasferta di Trapani, in un derby di alta classifica da sempre molto sentito. In realtà dal campo non esce sconfitto nessuno, perché nemmeno i ragazzi di coach Ducarello possono rimproverarsi qualcosa. La partita l’aveva dato il suo verdetto: pareggio. All’overtime, si sa, è soprattutto questione di nervi; complimenti ad Agrigento che sembra aver trovato i giusti equilibri (ora sarà davvero difficile batterli), ma l’equilibrio durante tutto l’arco della partita dimostra che anche Trapani avrebbe potuto portare a casa il successo. Anche Casale Monferrato è lì, a soli due punti dal primo posto. Primo tempo complicato contro Casalpusterlengo (-10 ad inizio secondo tempo). Poi monologo piemontese e vittoria conquistata con una prova di grande carattere.
Torna a vincere Tortona, contro Rieti. Decisivo il terzo quarto (23-13) in cui Brooks e compagni costruiscono la vittoria. Non riesce ad uscire dal suo periodo negativo invece Ferentino, affidata per il momento a coach Ansaloni (ex vice di Fucà). Non solo le prestazioni lasciano molto a desiderare ma stavolta anche il risultato non sorride alla squadra ciociara. Al PalaEstra, Siena fa sua la partita nel primo tempo grazie all’ottima intesa sull’asse play-pivot tra Bryant (25pt, 8fs, 28val) e Diliegro (10pt, 12rb, 24val).
Il turno natalizio presenta anche due interessanti scontri diretti nelle zone basse della classifica. Il primo è il derby piemontese tra Omegna e Biella, quest’ultima sicuramente più delusa dal suo 2015 ma rinvigorita dalla vittoria nell’ultima uscita stagionale. La squadra di coach Carrea però continua ad essere troppo dipendente dai suoi americani che seppur autori di 49 punti (stavolta con discrete percentuali), non possono e non devono essere sempre e solo gli unici a prendersi la squadra sulle spalle nei momenti cruciali. Omegna è più squadra e meritatamente e con pazienza si aggiudica il match graziea all’apporto fondamentale dei suoi lunghi, con Iannuzzi in particolare evidenza (18pt, 6fs, 7rb, 29val). Il secondo scontro diretto è il derby del sud, Calabria contro Sicilia, Reggio Calabria contro Barcellona. I ragazzi di coach Bartocci buttano ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo, ma purtroppo non basta. Le assenze, in particolare quelle di Migliori e Cefarelli, inevitabilmente si fanno sentire; gli altri fanno il possibile ma al Pala Pentimele non c’è storia, Rullo non perdona (24 punti con 8/12 dal campo, 6 assist e 27 di valutazione). Reggio Calabria, una squadra che pure ha i suoi problemi (Mordente messo fuori squadra in settimana), ottiene due punti importantissimi per chiudere al meglio l’anno e ridare entusiasmo alla piazza.
RISULTATI
Trapani 86 – 94 Agrigento (OT)
Omegna 73 – 69 Biella
Scafati 70 – 80 Roma
Latina 90 – 73 Agropoli
Reggio Calabria 82 – 63 Barcellona
Tortona 73 – 60 Rieti
Casale Monferrato 71 – 66 Casalpusterlengo
Siena 77 – 68 Ferentino
CLASSIFICA
Scafati, Agrigento 20.
Casale Monferrato, Agropoli 18.
Trapani, Tortona, Latina 16.
Siena, Ferentino, Casalpusterlengo 14.
Roma, Rieti 12.
Reggio Calabria, Omegna 10.
Biella 8.
Barcellona 6.
