Notte NBA: Lillard lancia i Blazers, OKC inespugnabile

33
4680

Curiosità

I Portland Trail Blazers vincono a Detroit grazie al game winner di Lillard in overtime ed eguagliano la seconda miglior partenza nella storia della franchigia (21-4 quest’anno, 22-3 nel 1990-91). Nel match non è entrato per i Pistons il nostro Gigi Datome (DNP CD).


I Minnesota Timberwolves battono i Memphis Grizzlies al FedEx Forum e interrompono una striscia di 11 sconfitte di fila contro la squadra del Tennessee: l’ultimo successo è datato 6 febbraio 2010 mentre l’ultima vittoria al FedEx addirittura 6 gennaio 2009.


Con il successo interno sui Magic, gli Oklahoma City Thunder infilano la 12esima vittoria casalinga in altrettante gare (100esimo tutto esaurito consecutivo alla Chesapeake Energy Arena): l’ultima squadra ad iniziare con un 12-0 in casa furono i Cavs di LeBron James nel 2008.


Nella vittoria interna sui Golden State Warriors, i Phoenix Suns hanno per la prima volta in stagione tre giocatori con almeno 20 punti: Frye 20, Dragic 21, Bledsoe 24 (Curry 30 e Thompson 19 per GSW).

 

Risultati della notte


Sacramento Kings (7-15) – Houston Rockets (16-9) 106-91
(Gay 26; Harden 25)


Memphis Grizzlies (10-13) – Minnesota Timberwolves (12-12) 93-101
(Conley 28; Love 30)


Detroit Pistons (11-14) – Portland Trail Blazers (21-4) 109-111 OT
(Smith 31; Aldridge 27)


Oklahoma City Thunder (19-4) – Orlando Magic (7-17) 101-98
(Durant 28; Afflalo 25)


Denver Nuggets (14-9) – New Orleans Pelicans (11-11) 102-93
(Hickson, Chandler 19; Anderson 26)


Phoenix Suns (14-9) – Golden State Warriors (13-12) 106-102
(Bledsoe 24; Curry 30)

 

Highlights

33 COMMENTS

  1. Bene i blazers. quello che mi preoccupa è che facciamo tanti punti, ma ne prendiamo parecchi!!!
    ai PO le difese diventeranno più toste, quindi scenderanno i punteggi, dobbiamo diventare anche noi più arcigni, altrimenti…..
    Comunque molto bene

    • Ai PO certo la musica cambierà, ma rispetto alle aspettative credo ci sia da esser contenti! Il massimo sarebbe che T-Rob si svegliasse e cominciasse a dare prestazioni continue. In quel caso, ti immagini a giocare minuti con lui da 4, a fare il Faried della situazione, e Aldridge da 5 a portare a spasso il centro avversario? Quintetto da parziali!

    • considera che venivano da un back to back e avevano giocato anche giovedi contro i rockets , si parla cmq di 3 vittorie , cioè tanta roba mi sto quasi innamorando di questi Blazers.

  2. Ma i Suns tankano o non tankano?! Mi piacerebbe sapere se quest’anno è mai successo che Dragic + Bledsoe abbiano fatto meno di 40 punti in 2. Devastanti… Mi spiace per Geraldone Green che stava facendo una buona annata in quintetto.

    • mi sa che a sto punto si giocano le loro carte, anche perchè ho letto una dichiarazione del loro GM dove dice che loro sono pronti a cedere almeno 2 delle loro 4 scelte.
      sempre riguardo i suns dragic va in scadenza il prox anno, guadagna sui 7 credo , se non chiede molto di più ci sarà la ressa il prossimo anno per accaparrarselo

      • Eh, una PG così fa gola a molti. Io qualche dubbio ce l’ho, perché secondo me è uno che ha bisogno di sentirsi leader, e in squadre di fascia superiore non potrà esserlo. Poi per carità, ci sono molti modi per essere leader, e non sempre si è leader perché si prendono 30 tiri o si tiene la palla mezz’ora (Kidd docet). Se è uno che si adatta allora ha una carriera assicurata. Poi come dici tu, se non chiede molto…

      • io tifo Suns ma non capisco se ci sono o ci fanno , cavoli tankiamo e ricostruiamo del tutto ……queste mezze vie non le capisco

        • Sono d’accordo. Quando si prende quest’andazzo si rischia di fare la fine di Denver, che sta sempre a metà fra prima e seconda fascia. Senza pescare un crack dal draft, una contender non la costruisci.

          • Beh, Indiana dal draft ha preso George, Granger, Hibbert e Stephenson. Direi che possiamo andarglielo a dire!

          • scusami, mi son spiegato male, volevo dire che non servono esclusivamente scelte alte (top10) per costruire una contender! quindi non sono tanto d’accordo con la “filosofia” di tankare.
            se non lo facesse nessuno l nba sarebbe molto più bella…

          • Certo, non bastano. Condizione necessaria ma non sufficiente. Certo che pescare fra le prime 5 nel draft giusto ti può cambiare la vita. Guarda Cavs con Lebron, Bulls con Jordan e poi con Rose, Miami con Wade, Spurs con Robnson e poi Duncan, OKC… poi certo, ci devi costruire attorno una squadra,

          • Cioè fatemi capire, il monte salariale più basso (ed hanno anche Okafor in scadenza) dell’NBA, squadra giovanissima al primo anno insieme che sta mettendo numeri paurosi, 4 scelte al primo giro del prossimo draft e dovrebbero demolire tutto perché c’è il rischio che non vadano avanti ai PO?
            O c’è qualcosa che non mi torna oppure non sapete di cosa state parlando…

          • Devono tankare, non demolire tutto.
            Delle prime scelte 3 sono protette top12, più hanno la loro.
            L’alternativa è fare meglio possibile quest’anno e attirare un free agent di peso la prossima estate. Ma chi vuole puntare la sua carriera su Phoenix?

          • Ma perchè dovrebbero tankare se vincono? La cosa non ha senso.
            Il tanking è un’arma a doppio taglio, se si inizia a perdere si entra in una spirale da cui è difficilissimo uscire. Gli ultimi 15 anni sono pieni di casi di una squadra che non è riuscita a rialzarsi dopo aver giocato a perdere una stagione: i Bulls post-Jordan, i Pistons post-Billups, Nets post-Kidd, anche Golden State post-Davis e se non vuoi andare troppo lontano nel tempo basta che guardi Charlotte, Toronto, Sacramento e Washington, hanno talento ben superiore al loro record ma non riescono a scrollarsi di dosso i problemi di una squadra che gioca a perdere (parziali ammazza partita, cali di concentrazione).
            Perdere porta a perdere, vincere aiuta a vincere.

            p.s se tanki o lo fai bene (Spurs 1996-7) oppure non lo fai per niente.

          • Sì come no! Speriamo riescano ad agganciare un bell’ottavo posto, poi così fanno un bello squadrone di giovani che fa la lotta con Denver a chi esce al primo turno. “Numeri paurosi” che non siamo manco all’all star game… bah. Ne riparliamo a fine stagione…

          • Perché è meglio come fa Toronto che becca la 8^ da 6 anni, ho visto i fior di caampioni che hanno pescato…
            Qui mi si sta dicendo che devono scambiare Bledsoe per una scelta al draft (magari la quarta così prendi Smart o Exum cioè una guardia al primo anno che potrebbe essere un bust), che una squadra giovanissima al primo anno insieme che sta giocando una pallacanestro godevolissima e che farà sulle 35-40 vittorie deve giocare a perdere ed ho torto io?
            Phoenix vuole provare a migliorarsi adesso (cosa fattibilissima visto che giocano con P.J Tucker! come ala piccola titolare), scommettendo che Bledsoe rimarrà in Arizona e continuerà a fare il fenomeno. Secondo me hanno ragione, poi è possibilissimo che rimarranno con il cerino in mano ma vale la pena di tentare.

          • Io non ho detto niente di questo. Non ho parlato di smantellare il roster né di puntare all’ultimo posto di conference. Quello che dico è che una squadra come i Suns non ha nessuna convenienza ad arrivare ai PO. In Arizona con i soli free agent una contender non te la fai. Poi che le scelte le devi azzeccare è un altro discorso. Tipo i Bobcats, se in 10 anni di scelte alte il meglio che hai pescato è Kemba Walker, il pronlema non è una cultura perdente, ma è che il GM è scemo. Per contro trovami negli ultimi 10 anni una squadra che sia arrivata anche solo alle finals di conference senza essere partita da una pescata importante al draft…

        • Atlanta è da una vita che fa cosi; ad est ti costruisci un blasone mettendo su quel tipo di squadre 😀

          • Beh l’importante è la cultura della vittoria. Atlanta non gioca a perdere ed è sempre lì, fra le squadre più entusiasmanti della lega… forse seconda solo ai Bucks.

  3. So che darò’ fastidio a molti con i miei commenti ma ho visto un’entrata in terzo tempo in contropiede da parte di
    Durant di un’eleganza d’altri tempi tutta la vita DURANT MVP per favore non paragoniamolo a PAUL,dato che
    I Celtics sono poco competitivi ho deciso di tifare per i Blazers per il titolo.

      • Neanche da guardia…. Ho la presunzione di dire che ci sono secondo me almeno tre guardie meglio di lui
        Westbrook,Rondò,Williams metteteli nell’ordine che volete.

        • Secondo me né Westbrook né Williams gli sono superiori, anzi. Lo sarebbe il Rondo pre-infortunio ma bisogna vedere come torna.
          L’unico al suo livello, sempre secondo me, è Parker.

          • rondo pre-infortunio però potevi lasciargli due metri ai po per fargli prendere il tiro da 3 o il long two, che non sono proprio il suo forte. parker e paul su quel frangente ti puniscono.
            non ha un gran senso fare una lista dei migliori play ma in ordine sparso oltre parker-paul-williams direi curry-lillard-westbrook-irving…. poi di play puri qui su c’è ne stanno forse solo i primi tre ( forzando un po’ )…

  4. I Grizzlies quest’anno sono i parenti di quelli dello scorso,complice anche sicuramente l’infortunio di Marc Gasol (che considero tra i primi 3 centri NBA allo stato attuale delle cose),ma Memphis ha sicuramente grosse lacune offensive (e fin qui ci sta),ma soprattutto difensive (e qui ci sta molto meno,dato che i Grizzlies l’anno scorso erano tra le prime 3 difese della lega e per certi versi addirittura la migliore).Io a questo punto scambierei Z-Bo,straordinario giocatore,per un giocatore perimetrale con punti,dato che ne’Prince ne’Tony Allen sono attaccanti costanti.So che già l’anno scorso scambiando Gay hanno dato il segnale che il loro gioco si basa sul pitturato,ma per me con questo gruppo e sistema si e’ottenuto il massimo.Il resto della squadra e’piu che discreto:Conley che migliora di anno in anno e che è tra i migliori play della lega,Tony Allen che è un super difensore,Ed Davis che è un buon lungo,Leur che è lui pure un buon giocatore e Calathes che è un discreto play.Con un 3 con punti a mio modo di vedere hai una ottima squadra da playoff sicuri quasi ogni anno.I Thunder confermano quello che dico sempre:troppi pochi attaccanti e troppi specialisti difensivi (o presunti tali).Nelle ultime partite molto bene Lamb,che conferma ciò che si diceva su di lui in sede di Draft.I Suns non si capisce quello che fanno,e come già detto,il limbo tra playoff e lottery ( troppo forte per la lottery e troppo scarsa per andare avanti nei playoff) e’la cosa peggiore possibile nella NBA.Detto questo però Phoenix conferma di avere uno dei primi 5 blackourt della Lega.I Pistons hanno un Drummond alla 18esima doppia doppia stagionale e un Josh Smith finalmente sui suoi livelli (qui urge riportare J-Smoove da 4 e scambiare Monroe per un 3 abbastanza offensivo,che esca dalla panchina e produca 10-15 punti a sera.I Trail Blazers li vedo al massimo da semifinali di conference,ma se aggiustano due o tre cose in panchina ne vedremo delle belle:non dimentichiamoci che hanno il miglior play giovane della Lega (forse inferiore a Irving,ma meglio di Wall secondo la mia opinione),uno dei migliori 4 della NBA,uno specialista del tiro da 3 come Matthews e una splendida ala all-around come Batum

    • Memphis: concordo sul fatto che vada cambiato qualcosa. Non credo che il rientro di Marc cambierà le cose, certo vinceranno qualche gara in più, ma con questa squadra non andranno oltre il primo turno dei playoffs. Meglio cercare di capitalizzare. Ed Davis può esplodere o no? Via Z-Bo e che lo scoprano prima possibile lanciandolo in quintetto. Al posto di zac magari prendono un contratto in scadenza e una scelta (non è necessario sia una altissima).
      Phoenix: mistero. La prima cosa che ancora non capio come sia possibile che stia facendo meglio di squadre ben più quotate (Warriors, Memphis, …), la seconda perch continui a farlo. Squadra giovane e divertente, ma che nei playoffs non ha alcuna possibilità di vincere una singola gara (non serie). Inoltre visto che con un roster buono stanno facendo molto bene, cosa potrebbero fare con un’alta pescata al draft? Preciso che Dragic scade nel 2015, ma che quest’estate dovranno rinnovare Bledsoe (che io scambierei subito per una scelta alta).
      Detroit: Monroe va scambiato per un’ala piccola o una sg con tiro da fuori. Non gli hanno rinnovato il contratto, quindi non rientra nei piani futuri, ma e vogliono sistemare questa stagione devono cederlo ora o rischieranno di perderlo per nulla.
      Prtland: lodevoli, ma secondo me arrivare primi o terzi per loro non cambia molto. A costo di perdere qualche gara in più in stagione devono far giocare di più la panchina e cercare di far crescere soprattutto T-Rob e Freeland.

      • Quotissimo il discorso sui blazers!Specie con T-Rob devono insistere, potrebbe esserel’innesto ideale!

Comments are closed.