Curiosità
Italians: nella sconfitta dei Knicks contro i Celtics Andrea Bargnani ha chiuso con 22 punti, 7 rimbalzi e 4 assist in 37 minuti. 12 punti (5/9) in 28 minuti per Marco Belinelli, pezzo sempre più importante degli Spurs, vincenti sui T-Wolves. Ancora panchina per Datome non utilizzato nel successo dei Pistons sui Nets.
Kevin Garnett è diventato il decimo giocatore di sempre a raggiungere i 14.000 rimbalzi in carriera. I Nets però han perso a Detroit (Andre Drummond e Greg Monroe combinano per 44 punti e 23 rimbalzi).
Al Horford segna 34 punti (anche 15 rimbalzi) pareggiando il suo career-high, ma soprattutto infila il buzzer beater della vittoria sugli Wizards. Tra l’altro Atlanta è imbattuta quando gioca di venerdì (6-0, 6-11 gli altri giorni)
I Lakers hanno perso male sul campo dei Thunder e sono 0-3 dal rientro di Kobe Bryant: tra l’altro Kobe – 4 punti, 13 assist, 7 perse – è alla sesta gara in carriera partendo in quintetto con 4 o meno punti a referto.
Gli Indiana Pacers si salvano contro i Bobcats e restano imbattuti in casa (11-0): la squadra di Vogel raggiunge le 20 vittorie stagionali (in 23 partite). Lo scorso anno ne servirono 34 per toccare qella quota.
I Rockets battono gli Warriors per la 18esima volta nelle ultime 22 gare ma soprattutto hanno un Dwight Howard perfetto ai tiri liberi: Superman chiude con 7 su 7 dalla linea della carità. E’ solo la seconda volta in carriera che riesce tirando almeno 7 liberi (nel 2005 a 19 anni).
Risultati della notte
Indiana Pacers (20-3) – Charlotte Bobcats (10-13) 99-94
(Stephenson 20; Jefferson 21)
Orlando Magic (7-16) – Cleveland Cavaliers (9-16) 100-109
(Oladipo 26; Irving 31)
Toronto Raptors (8-13) – Philadelphia 76ers (7-17) 108-100
(DeRozan 27; Wroten 23)
Atlanta Hawks (12-11) – Washington Wizards (9-12) 101-99 OT
(Horford 34; Booker 24)
Boston Celtics (11-14) – New York Knicks (6-16) 90-86
(Sullinger 19; Anthony 26)
Detroit Pistons (11-13) – Brooklyn Nets (8-15) 103-99
(Drummond 22; Williams 22)
New Orleans Pelicans (11-10) – Memphis Grizzlies (10-12) 104-98
(Gordon 25; Leuer 19)
Oklahoma City Thunder (18-4) – Los Angeles Lakers (10-12) 122-97
(Durant 31; Young 17)
Milwaukee Bucks (5-18) – Chicago Bulls (9-12) 90-91
(Neal 17; Noah 21)
San Antonio Spurs (18-4) – Minnesota Timberwolves (11-12) 117-110
(Parker 29; Love 42)
Denver Nuggets (13-9) – Utah Jazz (6-19) 93-103
(Chandler 17; Hayward 30)
Phoenix Suns (13-9) – Sacramento Kings (6-15) 116-107
(Dragic 29; Thomas 29)
Golden State Warriors (13-11) – Houston Rockets (16-8) 116-112
(Lee 23; Harden 26)
Bryant lo vedo molto bene per essere tornato da appena 2 partite dopo un brutto infortunio… ovviamente è ancora lontano dal suo miglior stato… ma secondo me recupererå bene. Per quanto riguarda il gioco lakers, quest anno la transizione di d antoni funziona ancora bene, ovvio che la mancanza di qualità si fa sentire… peró si parla di possibili addii di nash e gasol, forse per dare al baffo una squadra ancora più congeniale.
Vedere Bryant con le statistiche di Rubio è bellissimo. E intanto siamo 0-3, ma almeno rispetto agli anni passati ci prova ad inserirsi nel gioco… almeno per ora. Quando riprenderà confidenza si assesterà sui soliti 20/25 tiri a partita, stay tuned!
Abbiamo vinto n’altra volta. Ma vogliamo tankare o no?! vacca miseria… Cmq abbiamo azzeccato alla grande la scelta de coach.
La coppia di guardie Dragic/Bledsoe è forse la meglio assortita della lega dopo Curry/Thompson.
Oklahoma continuo a non vederla come possibile finalista NBA,perché attaccano in 2 (Russ e KD) e tutto il resto della squadra e’un ammasso di sopravvalutati (Ibaka e Perkins),onesti mestieranti (Collison,Fisher e Sefolosha e io ci metterei pure Roberson) e giovani di belle speranze,con alcuni possibili All-Star ( penso a Lamb e a Perry Jones).Non vedo un giocatore,escludo Russ,che possa sopperire ad una giornata storta di Durant,in quanto Ibaka e’limitato in attacco e Sefolosha oltre a qualche tripla non riesce a essere costante.Devono sperare tantissimo in Lamb e in una sua esplosione,ma stando così le cose Durant passerà un altra estate senza anello.I Pistons mi sfugge cosa possano fare di sensato nella NBA attuale giocando con 2 lunghi+Josh Smith (che è un 4 che gioca 3)e metteteci anche il fatto che Jennings non è proprio il playmaker dei miei sogni e il quadro e’completo.Non voglio certo dire che non hanno talento,ma a mio modo di vedere sono assemblati male.Phoenix si conferma dura a morire,soprattutto per merito del duo Dragic-Bledsoe,davvero due bei giocatori.Da segnalare anche, tra i giocatori sottobosco NBA(e qui mi sento sicuro che sia un giocatore di sottobosco) Miles Plumlee,ottimo atleta che è riuscito a costruirsi un decente gioco d’attacco e che nella notte ha piazzata una stoppatona.John Henson continua nella sua ottima stagione (Pompeo docet) e con lui anche Hamilton dei Nuggets,uno scorer abbastanza importante.Mozgov sembra essere tornato di nuovo un giocatore NBA dopo lo scorso anno di pausa. Oladipo conferma di essere una possibile star NBA (forse esagero un po’) e un giovane di straordinarie speran
Speranza.Tra i giocatori più peggiorati dalla stagione scorsa segnalerei Tobias Harris,che dopo 3 mesi pazzeschi e’tornato sulla terra,Raymond Felton,che è passato da essere un giocatore fondamentale per gli scintillanti Knicks dello scorso anno ad essere un giocatore assolutamente deleterio,e ci aggiungerei anche il buon Greivis Vasquez,che non poteva mantenere le cifre dello scorso anno
Harris era infortunato, é tornato da una partita, perché crocifiggerlo?
Ai Knicks salverei solo Bargnani e le ultime gare del povero Stat.
Scusatemi ma su Harris mi ero perso l’infortunio:chiedo venia.Sui Knicks concordo e io ieri stavo dicendo lo stesso
Harris è tornato da un infortunio vedrai che tornerà a essere un buon giocatore.
Capitolo Howard : stanotte contro Bogut ha fatto meno Olajuwon visto che la marcatura era piû rognosa di quella di Lopez, Ross é un problema da 4 perché va in crisi in marcatura su un 4 puro vedi Aldridge e Lee. Cmq bisogna santificare Thompson se Curry puó essere lucido in attacco perché la pg forte di turno se la prende sempre lui e lo fa in modo egregio.
Un’ultima cosa, siamo 0-3 Gasol piange le guardie non segnano piû e Henry sta smadonnando insomma é tornato e il giocattolino si é rotto.
Tra tutti questi direi soprattutto occhio, anzi okkio, a Mozgov, che fino ad oggi non è mai uscito soprattutto a causa del suo carattere da micione. Però a basket ci sa giocare…
p.s. Henson ce l’ha “insegnato” prima di tutti il sommo Mahiko…
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