Notte NBA: Wall e Nene da record, Magic e Nets tornano alla vittoria

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Curiosità

Nella vittoria di Washington contro i Lakers la coppia Wall-Nene mette a referto 61 punti, era dal dicembre 2009 che due giocatori degli Wizards non firmavano più di sessanta punti (63 di Arenas e Jamison a Sacramento). Per Nene i 30 punti sono anche massimo in carriera, mentre per Wall (31 punti, 9 assist, 6 rimbalzi, 3 recuperi, 10/18 dal campo, 11/12 ai liberi) si tratta della terza partita consecutiva oltre i 30 punti segnati (prima volta in carriera).


Kyle Korver prolunga la sua striscia di partite con almeno un tiro da tre punti segnato a quota 88, ad una sola lunghezza dal recordman assoluto Dana Barros. Supera inoltre Dan Majerle al 26esimo posto nella classifica di triple realizzate nella storia NBA con 1361.


La vittoria degli Orlando Magic in casa degli Atlanta Hawks mette fine ad una serie negativa di 17 sconfitte consecutive lontano dall’Amway Center (l’ultimo successo risale al 4 marzo scorso, a New Orleans).


 

Risultati della notte


Toronto Raptors (6-8) – Brooklyn Nets (4-10) 100-102
(DeRozan 27; Blatche 24)


Washington Wizards (6-8) – Los Angeles Lakers (7-8) 116-111
(Wall 31; Farmar 22)


Atlanta Hawks (8-7) – Orlando Magic (5-9) 92-109
(Horford e Teague 15; Afflalo 26)


New Orleans Pelicans (6-8) – Golden State Warriors (9-6) 101-102
(Anderson 21+12; Thompson 22)

 

Highlights

13 COMMENTS

  1. Alle dichiarazioni di Nenè, Wall risponde con tre partite da 30 pti..
    Beh bella reazione direi! 😉

    • Anche dei discreti assist,alla faccia di chi dice che è solo uno che arriva al ferro,secondo me tra lillard Irving e lui è quello che ha il potenziale più grande considerando che ha fisico per difendere ed è anche un buon rimbalzista

      • Di Lillard sicuramente ma non so perchè, non vedo un gran potenziale nel ragazzo, (già adesso è un bel crack oregon non voglio mancare di rispetto 😉 ) Ma di Irving sinceramente non saprei, li vedo alla pari, irving ha sicuramente ball handling superiore, e tecnica di tiro eccelsa, Wall d’altro canto ha delle doti atletiche disumane, cosa di cui Irving non abbonda, tutti e due, tendenti agli infortuni…
        Davvero qui fatico ad esprimermi, vedo il gioco di Wall più deperibile dal tempo, quando l’esplosività e l’atletismo, verranno a mancare, ci si può lavorare però! Vedremo sicuramente due ottime pescate al draft! 😉

        • Direi che Irving ha perso un po’ di credito per la partenza in questa stagione, ma lo vedo ancora superiore a Wall.

        • In effetti wall tira con un 26% da tre,davvero bruttino, ed anche due anni in più di irving però a mio avviso ha quella visione di gioco che si richiede ad un play con la P maiuscola,non un westbrook per intenderci

  2. Ha decisamente del potenziale ma non lo scopriamo adesso!
    Come caratteristiche ricorda Rose, ha fisico,tanto atletismo ed esplosività, bravissimo ad attaccare il ferro e sà decisamente passare la palla.. ha solo 23 anni,se lavora su tiro da fuori e sulle scelte di gioco può diventare veramente forte…

    • Mah, forse potrebbe anche essere uno scambio che ha senso.
      Derrick va a Sacramento dove corrono e tirano anche più che a Minnie e per lui potrebbero aprirsi spazi da 4 tattico, mentre prima era chiuso da Love (a anche da Dante C.).
      Luc Richard va a dare difesa tosta sui 3 ed i 4 ad una squadra che ha delle ambizioni di PO.
      Poi magari non cambia nulla; il mercato NBA è un autentico gioco d’azzardo e non è detto che chi vince sia stato bravo e chi perde sia stato una capra.

      • Ti do una spiegazione tecnica, invece di fare solo la battutina, che potrebbe risultare sgarbata.
        Sacramento ha impostato la squadra per attaccare essenzialmente a metà campo, per sfruttare al meglio le qualità del giocatore di franchigia al secolo Demarcus Cusin.
        Il miglior giocatore di post basso delle nuove leve. Mani delicate piedi veloci ottime movenze spalle a canestro.
        La transizione non è il suo forte.
        Secondo me Williams ha una sola possibilità di trovarsi bene a Sacramento, ossia che Malone decida d’impostare un attacco a 4 fuori, circolazione di palla veloce, tanti tiri dall’arco, lui e patterson sono giocatori ideali per fare ciò!
        Ma in campo dovrebbe esserci praticamente sempre Vasquez, perchè Thomas e la sua verve fuori dagli schemi, non darebbe il necessario ordine e la necessaria precisione d’esecuzione per far funzionare il tutto.
        Un quintetto Vasquez-Mclemore (Thorton)-Williams-Patterson-Cusin
        In attacco sarebbe comunque ottimo, ma andrebbero fatti pochissimi palleggi e una rotazione di palla veloce, tiri presi nei primi 10 secondi dagli esterni, e poi se non c’è la situazione palla dentro a Cusin e si va fortissimo a rimbalzo (Williams e Patterson sono dei grandissimi rimbalzisti offensivi!)
        Capito?
        Ma dubito che questa situazione tattica venga esplorata… Quindi la vedo male per D-Will, oh poi ne mette 30 a sera e io sto muto eh…

        • Dì la verità, DeMarcus Cusin (invece di Cousins) non é un errore di battitura ma un omaggio al centro italiano al quale, senza dubbio, il pivot dei Kings si ispira 🙂

          • Hahahahahah mi ha scoperto, Marco agli europei mi ha regalato dei momenti di esaltazione pura, con stoppate degne di replay in slowmotion!

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